Lago Cementeria di Modugno
Sentieri tortuosi, una conca rocciosa ricoperta da conifere e uno specchio d’acqua color verde smeraldo. Non stiamo parlando di un tipico paesaggio montuoso delle Alpi, ma di un angolo naturalistico a due passi da Bari. Perché in pochi lo sanno, ma nascosto nelle campagne di Modugno esiste un vero e proprio lago: sorge ai piedi di alte pareti di roccia calcarea su cui affiora una flora lussureggiante. Si trova nella cava di un ex cementeria appartenente alla Italcementi, attiva in questa zona fino al 1999 e chiusa perché contaminata da amianto. Da poco bonificata è al centro di un progetto che vorrebbe trasformarla in parco urbano. Il luogo però rimane del tutto sconosciuto, visibile solo su Google maps, dove spicca una nitida macchia d’acqua circondata da campi coltivati. La conca è di piccole dimensioni, di colore verde smeraldo. Su di essa sbuca un piccolo condotto scavato nella pietra, da cui probabilmente avveniva lo sversamento delle acque di scarico della cementeria. Liquidi che però dopo quasi 20 anni dovrebbero essere evaporati, dunque è plausibile che lo stagno sia il risultato di una falda affiorante, a cui via via si è aggiunta acqua piovana..Siamo di fronte quindi a un lago naturale: un piccolo angolo di natura che è riuscito ad avere la meglio su cemento e amianto.
Mentre lo ammiriamo, tra il silenzio che ci circonda e il profumo delle conifere che rende l’aria pura, ci sembra per un attimo di essere in montagna. |
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